Women At Business e RINA insieme nel percorso verso la parità di genere.

Una collaborazione e traguardo importanti per il raggiungimento della parità di genere Certificata in Italia.

Secondo l’ultimo rapporto sulla parità di genere del World Economic Forum (WEF, 2021), nessun Paese al mondo ha ancora colmato i divari di genere. Infatti, i Paesi più avanzati in tema di parità di genere (Islanda, Finlandia, Norvegia, Svezia) hanno chiuso un po’ più dell’80% del divario.

 Purtroppo però il dato che più caratterizza l’Italia è il basso tasso di occupazione femminile. Nel 2018 (popolazione 15-64 anni) è stato pari al 49,5% (Istat), un valore quasi stabile nell’ultimo decennio e ad oggi assestato su XX % fonte (XXXXX)

 In questo scenario, Women At Business nasce nel 2020 come un’impresa tech, con una soluzione basata su un algoritmo proprietario di matching, per risolvere il problema importante della bassa occupazione femminile in Italia e in soli due anni si è trasformata nella ONE STOP SOLUTION per le aziende e per le donne per il raggiungimento della parità di genere.

 Infatti, oltre all’utilizzo dell’algoritmo di matching Women At Business è in grado offrire, anche avvalendosi di partnership importanti, servizi a valore aggiunto quali progetti integrati di Corporate Social Responsability, di Employer Branding e l’accompagnamento alla certificazione della parità di genere.

 “In questa veloce evoluzione ci rende molto orgogliose e felici la collaborazione con RINA, RINA, multinazionale di certificazione attiva da oltre 160 anni in più di 70 paesi, tra i primi ad essere accreditato nel rilascio della certificazione della parità di genere.Ottenere questo genere di attestazione,, sancisce ancora una volta l’importanza di azioni concrete e mirate per supportare le aziende che considerino la parità di genere e l’inclusione, patrimonio e valori importanti dell’impresa, nella creazione di valore sociale ed economico  beneficiando di premialità date dalla Certificazione della parità di genere Uni PdR125:2022”.

 “Inclusione, empowerment femminile e parità di genere sono ormai elementi sociali imprescindibili e rappresentano uno degli obiettivi cardine dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. È per RINA, quindi, un onore valorizzare il lavoro e l'impegno di quelle aziende che vogliono dimostrare in modo concreto la loro dedizione nel creare un clima aziendale realmente inclusivo e paritario” afferma Daniela Asaro – Head of Health and Well Being Strategic Center.

Affinare gli strumenti e le linee guida per un sistema di gestione che metta al centro valori di parità di genere e di inclusione sostenibile, sono oggi passi imprescindibili per le aziende collocate all’interno di un nuovo scenario di economia globale, che richiede un cambiamento sostenibile, durevole nel tempo e legato alle regole UE e agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Il 22 Novembre alle ore 11.00 ci sarà il primo appuntamento ufficiale di Women At Business in collaborazione con RINA con ilwebinar “L'inclusione: motore sociale, culturale ed economico per la certificazione sulla parità di genere”, che si svolgerà durante la terza edizione di “4 WEEKS 4 INCLUSION“, il format ideato da TIM e dedicato alla diversità e all’inclusione.

RINA, prima società di certificazione e di ingegneria italiana, fornisce un’ampia gamma di servizi nei settori Energia, Marine, Certificazione, Real Estate e Infrastrutture, Mobilità e Industria. Con ricavi al 2021 pari a 533 milioni di euro, 4.600 dipendenti e 200 uffici in 70 paesi nel mondo, RINA partecipa alle principali organizzazioni internazionali, contribuendo da sempre allo sviluppo di nuovi standard normativi.

Women At Business (WAB srl) nasce il 14 febbraio 2020 da una idea di Laura Basili e Ilaria Cecchini che – seguendo i principi chiave di innovazione, accessibilità, inclusione e sostenibilità sociale - decidono di dare vita ad un progetto tech per risolvere il problema sociale della disoccupazione femminile in Italia.

Women At Business è la prima community di donne e aziende che utilizza l’innovazione di un algoritmo proprietario di matching che in modo efficace ed efficiente propone la combinazione migliore tra due database: uno di competenze femminili e l’altro di progetti aziendali alla ricerca di tali competenze, bypassando gli stereotipi culturali che ostacolano l’ingresso e la permanenza delle donne nel mondo del lavoro.

Un progetto di economia circolare virtuosa basata su competenze altrimenti inutilizzate e perse. Competenze che possono e devono essere aggiornate e implementate. Le donne iscritte al database Women At Business oggi sono più di 8000 e più di 5000 i match già generati. 

Il  Manifesto Together, To-get-her supporta l’obiettivo numero 5 (SDG#5) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per una società più equa e sostenibile.